Che manchi l’educazione finanziaria adeguata o la gestione delle propria finanza personale per noi il risparmio è un vero e proprio: incomprensibile sacrificio.
Purtroppo è davvero così. Una vasta percentuale di persone risparmia sì ma non sa perché lo fa! Ecco perché risparmiamo controvoglia.
Ciò che non conosciamo non lo vogliamo
I motivi che ci spingono a risparmiare sono i soliti: nella vita può sempre servire, per fare studiare i figli, per la propria pensione ma per come la vedo, nonostante le ultime due ragioni siano ragioni di tutto rispetto manca comunque qualcosa.
Per essere invogliato l’essere umano necessita di comprendere sin da subito: cosa guadagna a farlo?.
E lo vediamo in qualsiasi cosa…
ti è mai capitato, per esempio di avere uno sconosciuto oppure un amico che cerca di proporti qualcosa d’acquistare?
Bene! solitamente mettiamo una barriera immediata per evitare di dover comprare una cosa che non ci serve…ma cosa accade quando siamo noi a chiedere un nostro amico o a uno sconosciuto:
Dove hai comprato questo?
In questo caso cambia tutto, non è vero?
Se non trai da subito il “Quanto” guadagno o il “Cosa” guadagno è probabile che la cosa non la vorrai.
Attenzione!
Guadagnare non significa solo quanti soldi posso mettere in tasca. A volte i soldi possono essere lo scopo ultimo e di conseguenza, per raggiungerlo tocca portare a termine una serie di azioni che non portano soldi immediati ma possono ad esempio arricchire noi stessi e costruire basi solide utili a generare profitti economici un domani. Pensa a chi decide di prendere una laurea.
Ti è mai capitato di leggere una libro, ascoltare una conferenza e sentirti arricchito di qualcosa che stimolato maggiormente può farti da trampolino di lancio in decisioni importanti?
La famosa crisi del 40enne si scatena molto spesso proprio così!
Quindi ci sentiamo propensi all’idea di voler risparmiare ma ad ogni modo il non avere una ragione chiara, specifica o migliorativa per il futuro ci fa cadere costantemente in tentazione.
Ciò significa e spiega il motivo per cui viviamo il presente al top!
Ma sappiamo bene cosa significhi: TOP per noi persone comuni!
Significa vivere alla giornata, facendo i benestanti i primi dieci giorni del mese e poi piangendo miseria ad ogni cena o in ufficio. A ridurci così si associano anche le nostre credenze:
- Tanto si vive una volta sola
- Non voglio portarmi i soldi nella tomba
- Dovrò pur togliermi uno sfizio
- Non possiamo lavorare solo per pagare le bollette
Spesso vediamo il nostro futuro come una serie di copia e incolla del presente.
Dove ciò che si è conquistato oggi non può esserci tolto per nessuna ragione al mondo. Lo vedo in molti trent’anni che circolano in automobili da 40mila euro ignari di quanto potrebbero essergli d’aiuto quei soldi in futuro.
Obiettivi di appartenenza e apparenza da consumare tutti nel presente. E del futuro si vedrà.
Hai mai pensato al fatto che invecchierai e che vecchiaia non significa solo arrivare a 90 anni?
Si invecchia giorno per giorno e allo stesso passo le nostre necessità si modificano. Molte cose ci vengono sempre peggio e poter continuare a farle dovremo probabilmente pagare qualcuno che possa farle per noi.
Cosa pensi se ti dicessi che stai vivendo oggi evitandoti di vivere domani?
Non mettere risorse in progetti futuri significa proprio questo. Non dare risorse al futuro, non nutrirlo significa non valorizzarlo.
Detto in parole povere: Attenzione…il tuo futuro è in pericolo!
Questi sono i classici discorsi di chi inizia a sentirsi vecchio e ha capito solo oggi che: Vivere bene in quel momento della vita in cui non si hanno più le stesse energie, voglie ed entrate economiche è importantissimo.
Io ad esempio risparmio per questo motivo…o almeno una parte del mio risparmio lo accantono per questo.